L’area del Centro GAL Hassin e della Chiesa Ss. Annunziata di Isnello sono stati riconosciuti all’interno della rete internazionale di luoghi eccezionali per la qualità e l’osservazione del cielo notturno, ottenendo il certificato di “Starlight Stellar Park” assegnata dalla Starlight Foundation.
Come si legge dal Comunicato stampa del Comune di Isnello, “quello di “Starlight Stellar Park” è un riconoscimento prestigioso, assegnato a seguito di una rigida valutazione di esperti e di valenza internazionale, essendo riconosciuto dall’Unione Astronomica Internazionale (IAU), dall’UNESCO e dall’organizzazione mondiale del turismo UNWTO, e che certifica la qualità eccellente di un sito in termini di basso inquinamento luminoso, ricchezza naturalistica e presenza di risorse e infrastrutture per il turismo, la divulgazione scientifica e l’osservazione del cielo notturno. Sono scenari che incorporano l’osservazione del cielo come parte del patrimonio naturale, paesaggistico, culturale o scientifico e incoraggiano lo “Star Tourism” (cioè l’astro-turismo), permettendo di entrare all’interno di una rete internazionale ed esclusiva di mete selezionate proprio per questo tipo di turismo. L’astro-turismo è una forma di turismo sostenibile e responsabile che combina l’osservazione del cielo notturno, la divulgazione e le attività di svago legate all’astronomia. Ma è anche una risorsa per promuovere territori con meno possibilità che trovano nell’astro-turismo un’ottima opportunità per aumentare i visitatori di qualità”.
La certificazione “Starlight Stellar Park”, rilasciata dalla Fundación Starlight dell’Instituto de Astrofísica de Canarias, è un ulteriore, prestigioso riconoscimento della qualità del cielo e del grandissimo valore naturalistico, culturale, scientifico e turistico che caratterizza tutta l’area tra Isnello e il GAL Hassin, e l’intero Parco Naturale delle Madonie.
Nel settembre 2020 Lignan, la frazione montana del Comune di Nus che ospita il Centro di ricerca e di cultura scientifica OAVDA, ha ottenuto la certificazione Starlight Stellar Park, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale di Nus e dell’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle D’Aosta, rispettivamente Capofila e Soggetto attuatore del Progetto “EXO/ECO – Esopianeti – Ecosostenibilità – Il cielo e le stelle delle Alpi, patrimonio immateriale dell’Europa”, finanziato dal Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 2014/20.
Grazie al prezioso contributo del Comune di Isnello, anche il GAL Hassin ha avuto questo riconoscimento prestigioso, riconosciuto dall’International Astronomical Union (IAU), dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) e dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), che certifica la qualità eccellente di un sito in termini di basso inquinamento luminoso, ricchezza naturalistica e presenza di risorse e infrastrutture per il turismo, la divulgazione scientifica e l’osservazione del cielo notturno. “Sono scenari che incorporano l’osservazione del cielo come parte del patrimonio naturale, paesaggistico, culturale o scientifico e incoraggiano lo “Star Tourism” (cioè l’astro-turismo), permettendo di entrare all’interno di una rete internazionale ed esclusiva di mete selezionate proprio per questo tipo di turismo. L’astro-turismo è una forma di turismo sostenibile e responsabile che combina l’osservazione del cielo notturno, la divulgazione e le attività di svago legate all’astronomia. Ma è anche una risorsa per promuovere territori con meno possibilità che trovano nell’astro-turismo un’ottima opportunità per aumentare i visitatori di qualità”, si legge nel comunicato stampa.
Dal 2015 il Comune di Isnello ha sviluppato un piano dell’illuminazione per il contenimento dell’inquinamento luminoso abbattendo l’inquinamento luminoso del paese di un fattore 3 nel giro di 4 anni.
Nell’area certificata Starlight Stellar Park vi è pure la Chiesa della SS. Annunziata, edificio di grande valore storico e culturale del XVII secolo che, dal 2013, ospita sulla facciata esterna un orologio solare da 2,6 metri (realizzato dalla gnomonista Giovanni Paltrinieri, lo stesso che ha progettato gli orologi solari del Parco dello Spazio e del Tempo del GAL Hassin), e un Pendolo di Foucault all’interno del campanile, progettato dal Prof. Romano Serra (Università degli Studi di Bologna). Sia l’orologio solare che il Pendolo di Foucault fanno parte di un percorso didattico-divulgativo promosso dal Comune di Isnello.
Per ulteriori informazioni:
Starlight Foundation – GAL Hassin Astronomical Center, un apasionante Parque Estelar Starlight en Italia
Comune di Isnello
La Repubblica – Il cielo stellato più bello d’Italia si trova a Isnello