premiati
20
22
Luca Parmitano
Pilota e astronauta

A Luca Parmitano, che esplora il futuro superando sfide e barriere senza mai risparmiarsi. Pioniere entusiasta che coinvolge e appassiona le nuove generazioni; primo italiano a compiere una passeggiata spaziale, si è distinto per il suo coraggio come pilota e come astronauta; protagonista dell’avventura dell’esplorazione dello spazio, per estendere la presenza umana oltre i confini della Terra, racconta che il nostro pianeta, visto dall’alto, non ha confini, e che è un bene fragile da proteggere.
22
Marcello Fulchignoni
Professore Emerito presso Université Denis Diderot Paris 7

Per aver fondato e diretto il gruppo di Planetologia presso il Laboratorio di Astrofisica Spaziale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, gruppo che ha avuto un ruolo fondamentale nell’avanzamento degli studi sul Sistema Solare in Italia.
22
Antonio Presti
Artista, imprenditore e mecenate

Ad Antonio Presti, che ha dedicato la sua vita e le sue forze al trionfo della Bellezza in tutte le sue forme artistiche e culturali. Con le sue splendide opere ha portato la cultura e la formazione nella loro forma più alta, più nobile, coinvolgendo migliaia di bambine e bambini, studenti, famiglie, associazioni, artisti di tutto il mondo per trasformare luoghi, territori e coscienze attraverso l’educazione alla Bellezza e alla Civiltà. Ad Antonio, che sa parlare al cuore svelando l’invisibile.
21
Sebastiano Misuraca

Uomo sensibile e filantropo, per aver realizzato a Mussomeli un intervento liberale e generoso in favore della Bellezza, dell’educazione al bello e alla speranza per un futuro migliore: un gesto esemplare per la Cultura e il Bene comune.
21
Giuseppina Micela
astrofisica, già Direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Palermo

Per l’importante e prestigioso ruolo avuto nella ricerca astrofisica nazionale e internazionale mirata alla comprensione dei sistemi stellari e planetari; per la sua competenza, il suo impegno e la sua passione nel coltivare il sogno del GAL Hassin: la promozione della cultura scientifica.
20
Michel Mayor
Direttore dell’Osservatorio di Ginevra (da 1998 al 2004) e Professore Emerito dell’Università di Ginevra, Premio Nobel per la Fisica 2019

A Michel Mayor: con la sua scoperta del primo pianeta extrasolare ha aperto una nuova linea di ricerca che ha rivoluzionato il nostro modo di vedere il pianeta Terra e il Sistema Solare, con straordinarie implicazioni scientifiche e ricadute antropologiche.
19
Maura Tombelli
Direttrice dell’Osservatorio Astronomico Montelupo Fiorentino

Entusiasta “cacciatrice” di asteroidi e Presidente del Gruppo Astrofili Montelupo. Nel corso della sua carriera ha scoperto 198 asteroidi, occupando il primo posto per numero di oggetti scoperti in Italia e il primo posto al mondo tra le donne astronome non professioniste.
18
Paolo Nespoli
Astronauta ESA (Agenzia Spaziale Europea)

Grande comunicatore durante le sue permanenze a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Nei suoi numerosi collegamenti ha stabilito con tutti un dialogo, ma soprattutto con le giovani generazioni che ha appassionato ed entusiasmato allo Spazio e all’esplorazione spaziale.
18
Piero Bianucci
Scrittore e giornalista scientifico

Per i contributi originali alla divulgazione dell’astronomia e perché autorevole riferimento di generazioni di giovani nella comunicazione scientifica, affascinando e rendendo semplici concetti complessi.
17
Roberto Battiston
Presidente ASI (Agenzia Spaziale Italiana, dal 2014 al 2018)

Per i risultati ottenuti nel campo della fisica fondamentale e delle astroparticelle.
17
Nicolò D’Amico
Presidente INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica dal 2015 al 2020)

Per i risultati ottenuti nel campo della radioastronomia e, in particolare, nello studio delle pulsar.
16
Giovanni Battista Valsecchi
Astrofisico, INAF – Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali (IAPS) Roma

Per l’importante contributo dato allo studio della dinamica dei corpi minori del Sistema Solare e alla valutazione del rischio di impatto di corpi cosmici con la Terra.
16
Andrea Milani
Matematico, Dipartimento di Matematica dell’Università di Pisa

Per l’importante contributo dato allo studio della dinamica dei corpi minori del Sistema Solare e alla valutazione del rischio di impatto di corpi cosmici con la Terra.
15
George Fitzgerald Smoot
University of California, Berkeley, Premio Nobel per la Fisica 2006

Per il suo fondamentale contributo alla scoperta delle anisotropie presenti nella radiazione cosmica di fondo tramite il satellite COBE. Questa scoperta ha rafforzato la teoria del Big Bang.
14
Paolo Spanò
Officina Stellare

È uno dei migliori esperti italiani di strumentazione astronomica. Ha partecipato alla progettazione e realizzazione di strumenti di piano focale per alcuni dei maggiori telescopi esistenti al mondo. Madonita di nascita, ha dato il suo fattivo e prezioso contributo ad alcune delle più delicate fasi preparatorie della realizzazione del Parco Astronomico delle Madonie.
14
Giovanni Fabrizio Bignami
Presidente dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana, dal 2007 al 2008), Presidente INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica dal 2011 al 2015)

È uno dei maggiori scienziati nel campo dell’astrofisica delle alte energie e ha partecipato alle più importanti missioni spaziali dedicate a questo campo dell’astronomia. Ha ricoperto numerosi prestigiosi incarichi, tra cui, Direttore del Centre d’Etude Spatial des Rayonnements del CNRS-Università di Tolosa e Presidente dell’ASI. Attualmente è Presidente del COSPAR e dell’INAF. Dopo aver conosciuto la realtà isnellese, è entusiasta sostenitore della realizzazione del Parco Astronomico delle Madonie.
13
Romano Serra
Dipartimento di Fisica e Astronomia, Università di Bologna

Astrofisico e ricercatore di grande intuizione e tenacia. È stato tra i fondatori ed è l’animatore del Museo del Cielo e della Terra di San Giovanni in Persiceto, vivace ed attivissimo centro di divulgazione dell’Astronomia e delle Scienze Naturali, dove, grazie al suo contributo e alla sua perseveranza, è stata realizzata la più ricca collezione di campioni di meteoriti esistente in Italia.
13
Walter Ferreri
INAF–Osservatorio Astrofisico di Torino

È stato il fondatore e direttore scientifico di Orione, la prima rivista italiana di divulgazione astronomica di larga diffusione. Esperto di telescopi e di fotografia astronomica, con la sua attività e i suoi libri è stato il punto di riferimento di generazioni di astrofili.
13
Corrado Lamberti
Astrofisico e divulgatore scientifico

È stato fondatore e direttore delle riviste di divulgazione astronomica “l’astronomia” e “le Stelle”. È uno dei divulgatori dell’Astronomia e della Fisica più apprezzati nel panorama nazionale.
12
Roberto Ragazzoni
Direttore dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Padova

Per i contributi originali e innovativi dati alla realizzazione di strumenti astronomici, che hanno permesso ai più grandi telescopi attualmente esistenti di migliorare notevolmente le loro prestazioni.
11
Margherita Hack
INAF-Osservatorio Astrofisico di Trieste

Per la sua attività scientifica e divulgativa e per il suo impegno sociale e politico.
10
Marcello Coradini
Agenzia Spaziale Europea (ESA)

Per i risultati conseguiti nella sua lunga carriera scientifica e manageriale e per l’entusiasmo e l’impegno dimostrato nel sostenere la realizzazione del Parco Astronomico delle Madonie.
09
Mario Di Martino
INAF – Osservatorio Astrofisico di Torino
